CCIAA Foggia listino n.6 del 28/07/2021

Postato il di Granduro

Non so perché oggi la CCIAA di Foggia non abbia pubblicato il listino. Io però l’ho ricevuto in formato pdf inviatomi da due di voi. Ve lo giro integralmente. Ne approfitto anche per rinnovare il post sul mercato del grano eccessivamente carico di commenti.

2021_06-foggiaDownload

Vi ricordo che domani nel nostro pomeriggio inoltrato uscirà il report IGC con la situazione globale del Duro ed anche il nuovo rating delle colture in SK. Probabilmente il rallentamento del mercato cui abbiamo assistito gli ultimi giorni in Nordamerica è dovuto all’attesa di questi nuovi importanti dati.

Il rialzo continuerà? Vedremo domani se ci saranno delle buone ragioni che possano sostenerlo.

39 pensieri su “CCIAA Foggia listino n.6 del 28/07/2021”

  2. Uscito il report IGC, stasera lo pubblicherò verso le 22:00, spero. Ho bisogno di un computer con postazione fissa.

    Uscito anche il report SK, ma senza stranamente rating delle colture…comunque umidità del suolo in ulteriore deterioramento.

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    1. La scorsa settimana i mercati dei cereali hanno visto un altro passo indietro, poiché il clima più favorevole per le colture di mais e soia del Midwest si è spinto verso il complesso del grano, che continua ad avere sfumature molto rialzi. A esercitare un’ulteriore pressione ribassista sul complesso dei future sul grano è stato il commento secondo cui le importazioni cinesi di soia potrebbero rallentare alla fine del 2021, mentre il raccolto di grano russo sembra piuttosto promettente con rese medie superiori a 51 bushel per acro. Tuttavia, aggiungi ancora più calore e qualche grandine in tutto il Canada occidentale nell’ultima settimana, e i nuovi prezzi del grano in contanti si stanno spostando in un territorio a due cifre.

      In parole povere, le principali aree produttrici di durum del Nord America hanno visto alcune delle condizioni di crescita più difficili quest’anno. Essendo conservativo, penso che le rese medie canadesi di durum scenderanno dall’attuale stima di 39,6 bushel per acro fino a qualcosa di più vicino a 30 bu / ac o circa 2 MT / ac (Per prospettiva, i rendimenti medi nel 2007/08 erano di 28,7 bu / ac o 1,93 MT / ac). Come mostrato nel grafico seguente, ciò significherebbe che la produzione sarà inferiore di 1,5 MMT rispetto alla stima di luglio di Agriculture Canada.

      In questo, con più del raccolto che entra nei mangimi (perché non può fare il grado di fresatura) e le esportazioni diminuiscono in modo significativo, credo che la fine delle scorte potrebbe scendere a qualcosa di circa 400.000 MT, che sarebbe un’implementazione da record. A meno che le esportazioni non si rescindono in modo significativo (cosa che non credo accadrà), ciò significa fondamentalmente che i prezzi del durum rimarranno a doppia cifra per una discreta quantità della campagna agricola 2021/22. In effetti, stiamo già vedendo nuove offerte di durum per colture superiori a $ 12 CAD / bushel ma, prima della fine dell’anno solare 2021, penso che sia più che probabile che potremmo vedere maniglie $ 15 o $ 16.

      Per il grano non duro, sarà una storia leggermente più positiva in termini di produzione, dato che alcune aree settentrionali del Canada occidentale hanno colture di grano primaverile di bell’aspetto, oltre a una discreta coltura di grano invernale nel Canada orientale. Tuttavia, con meno acri raccolti e rese che probabilmente scendono dall’attuale stima AAFC di 53,5 bu / ac a qualcosa di più vicino a 46, penso che il raccolto totale di grano canadese non duro potrebbe arrivare in qualcosa di più vicino a 21 MMT.

      Questo è particolarmente importante in quanto il raccolto di grano invernale negli Stati Uniti di quest’anno ha proteine medie più basse, il che significa che il grano ad alto contenuto proteico sarà molto richiesto quest’anno. In effetti, l’USDA ha dichiarato nel loro rapporto mensile WASDE che gli Stati Uniti, per soddisfare le loro esigenze di macinazione domestica, dovranno importare circa 626.000 MT in più di durum e 653.000 MT in più di grano primaverile rispetto allo scorso anno. Pertanto, le esportazioni canadesi di grano primaverile dovrebbero rimanere relativamente forti, ma come il durum, è del tutto possibile che una percentuale sana del raccolto di quest’anno vada nella categoria dei mangimi. Logicamente, con i prezzi dei mangimi che sono stati parabolici nelle ultime settimane in molte aree, molti agricoltori potrebbero scegliere di vendere alle operazioni di bestiame rispetto a gestire gli orari degli sconti all’ascensore che siamo sicuri di vedere questo autunno.

      Nel complesso, penso che ci sia uno scenario in cui le scorte canadesi non finali di durum potrebbero scendere al di sotto di 3 MMT e i prezzi rimangono facilmente a due cifre fino a quando la domanda non viene razionata (probabilmente all’inizio dell’inverno una volta che il raccolto australiano arriverà sul mercato). A questo punto della stagione di crescita, più precipitazioni per aiutare a riempire ciò che resta del raccolto e produrre qualcosa è probabilmente l’unica cosa che potrebbe farmi mangiare le mie parole (cosa che, per la cronaca, sarei felice se significasse che più agricoltori hanno ottenuto un raccolto migliore di quello che stiamo vedendo in questo momento). D’altra parte, senza alcuna pioggia significativa per aiutare, anche il mio ipotesi “conservatore” potrebbe rivelarsi troppo ottimista.

      Alla crescita,

      Brennan Turner

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    2. Stima di Turner molto verosimile… Alla superficie seminata a duro 2237milin/t ha sottratto il 4% tra abbandono e taglio per produrre fieno…. resa stimata ad ettaro poco più di 20ql…. Produzione 4.32milin/t….
      Il report in Saskatchewan è uscito ma senza crop condition e ad occhio sembra che l umidità del terreno sia migliorata lievemente…
      https://www.saskatchewan.ca/business/agriculture-natural-resources-and-industry/agribusiness-farmers-and-ranchers/market-and-trade-statistics/crops-statistics/crop-report

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    1. Questi sembrano che fanno favori a tutti e loro non ci ricavino nulla. Mettono le mai avanti per sostenere gli aumenti del loro prodotto finito, lo fanno sistematicamente ad ogni aumento del grano. Quando scende il grano, non solo tacciono, ma manco fanno scendere di prezzo i loro prodotti. Poi vorrei capire le fonti che hanno per stimare le produzioni. Al riguardo leggo notizie contrastanti sulla produzione italiana e non riesco a capere se abbiamo prodotto più grano duro o meno.

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      2. Penso che chi possa fallire è chi fa la pasta che deve combattere con la grossa distribuzione per ottenere qualche aumento di prezzo, ma i mulini non credo, quest’ultimi fanno contratti settimanali e aggiornano i prezzi man mano che aumenta il grano, che io sappia.

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  9. Un utente Russo mi scrive

    We are rolling to 77MMT all wheat production and to some 500-600K in durum alone. Kazakhstan is rolling down to 10-11MMT and 300-350k respectively
    Prices are nominal. No biz done. Farmers dont sell. Rus 12pro/40 vit – 450$ bari. Kazakh old crop 14/50 – 485$. Traders sweep off everything at these levels now.

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      1. Anni fa fu il commissario europeo all’agricoltura ad eliminare l’obbligo….ma ora la UE è molto cambiata….molto più dirigista, regolamentatrice e scientista.

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  14. Giusto per informarvi che in Canada,ma non so bene su quale versante di costa,,si registra una moria di pesci a causa di temperature troppo elevate. Direi di controllare il meteo da noi stessi su qualche piattaforma di previsioni per avere informazioni più dirette riguardo questa siccità abnorme. Inoltre dal sito che controllo io a riguardo della borsa merci di Chicago,risulta un aumento più che doppio delle quotazioni del grano duro rispetto a 52 settimane fa. Ognuno potrà trarre le dovute riflessioni in rapporto all’aumento dei prezzi nelle nostre varie camere di commercio per esempio Foggia dove,da informazioni ricevute in apparenza attendibili,è prevista un’altra seduta mercoledì prossimo. A mia memoria non ricordo che in passato ci sia mai stata una seduta di mercato il 4 agosto.

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    1. Il Canada è enorme…il fatto che ci sia una moria di pesci sulla costa è una informazione molto vaga.

      A Chicago non quotano grano duro.

      Direi che hai iniziato a seguire il mercato del Duro da poco ed hai le idee poco chiare.

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  15. per quanto riguarda il prezzo stranamente basso del grano duro francese presso i principali porti francesi da esportazione, rafforzo la mia ipotesi che al momento sia un prezzo puramente nominale.
    Il nuovo raccolto al momento non prezza secondo i dati in dettaglio di Franceagrimer

    https://visionet.franceagrimer.fr/Pages/Statistiques.aspx?menuurl=Statistiques/productions%20v%C3%A9g%C3%A9tales/grandes%20cultures/cotations

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    1. il listino di foggia è stato caricato normalmente, è solo che questa volta bisogna prima andare sul listino storico e poi su quello settimanale.

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