Esito delle analisi sulla pasta per la determinazione del glifosate

E’ giusto ammettere le sconfitte. Dalle analisi, effettuate presso il laboratorio Giemme di Roma,sui 18 campioni di pasta da noi selezionati non è risultato un solo campione positivo al glifosate.

In altre parole i marchi di pasta Italiana dalle determinazioni analitiche commissionate da me su delega del blog sono risultati privi di glifosate almeno nelle concentrazioni tecnicamente rilevabili. La mia teoria sui residui di glifosate nella pasta in seguito al trattamento dissecante al glifosate effettuato nel grano Nordamericano era probabilmente priva di fondamento.

Questo post è una doverosa comunicazione in favore di chi in queste settimane si è  interessato alla questione glifosate sulla pasta ma che non mi è stato possibile aggiornare via via, come ho fatto invece puntualmente con i finanziatori del progetto nei post protetti. In particolare spero di soddisfare la giusta curiosità del dott. Mirizzi (ringrazio per gli apprezzamenti al blog), technical analyst financial markets della Casillo Commodities Spa che mi ha scritto richiedendo di accedere ai post finora protetti, della Barilla che si è interessata alla nostra iniziativa tramite il nostro amico “Krukko”, della Aidepi che sembrerebbe ami leggerci sovente, probabilmente oltre il dovuto…ed in generale di quegli utenti che per un verso mi hanno scritto indignati contro la mia scelta di non rendere visibile alcuni post  per gli estranei all’iniziativa, per l’altro affermando l’inutilità del nostro test analitico….infine voglio rassicurare gli uffici legali della controparte che secondo qualcuno erano già pronti a sporgere querela contro di noi nel caso avessimo pubblicato dati analitici che dimostravano la presenza del glifo sulla pasta. Ma quando mai…ci dovrebbero dare una medaglia anzi i pastai Italiani, insieme agli importatori di granella dall’estero…glifosate zero…anzi ditelo anche a Martina…così potrà bandire l’uso del glifosate in Italia senza traumi sulla produzione agro-industriale.

Tutto bene, quel che finisce bene, 41 (eravamo 42 ma uno si è pentito) di noi hanno contribuito a finanziare delle analisi che potrebbero dimostrare che la pasta Italiana è esente da glifosate….mi sembra un risultato non disprezzabile…l’obiettivo in fondo era di accertare la verità, noi non facciamo crociate contro nessuno…se questa è la verità…va accettata così come è…

40 pensieri su “Esito delle analisi sulla pasta per la determinazione del glifosate

  1. Non sono sorpreso né deluso dei risultati; non conoscendo l’origine della materia prima anche l’eventuale presenza di glifosate nella pasta non sarebbe stata significativa se non per il marchio che che la produce. Sicuramente non sarebbe stata prova che si trattasse di frumento importato. Ma quel che più mi mortifica è il fiorire di tanti sciacalli nescosti dietro l’anonimato. Non hanno il coraggio delle proprie idee?

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  2. Complimenti a chi ha avuto il coraggio di portare avanti la campagna delle analisi sul glifosate, ma soprattutto per aver riportato i risultati reali, sapendo che parecchi erano con le tastiere pronte a criticare. Non abbattetevi e continuate ad essere onesti.

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    1. la questione sul glifosade nella pasta sarebbe stata importante perchè avrebbe dimostrato l’esistenza dello stesso nella granella (importata).non era penso una crociata contro i pastai, i commercianti o i mulini,ne contro i canadesi ma solo un modo per frenare le importazioni e dare più dignità al prezzo del nostro raccolto e va be…se vogliamo una rivincita contro chi sostiene che il nostro grano è di bassa qualità. e cmq un comparto ,una filiera per lavorare bene deve lavorare in sinergia lo scontro storico dovrebbe cessare e dare spazio a nuove idee utopia

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  3. Il dubbio era legittimo, l’indagine commendevole.

    Sicuramente qualche dubbio resterà: dopo tutto come ho già scritto in un post precedente, l’analisi su uno o pochi pezzi di un solo lotto di un prodotto alimentare non è una vera indagine. Annate, periodi e lotti di produzione, uniti ai grandi volumi infuliscono in modo schiacciante. I mezzi ed il tempo richiesti per qualcosa di realmente rappresentativo sono proibitivi per un piccolo gruppo di cittadini o per piccoli enti privati.

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    1. Dici???

      Si narra che Davide non era un pastorello,ma un giovane soldato,seppur minuto fisicamente, sapeva il fatto suo,purtroppo,Golia,aveva dei problemi alla vista,lo scambio per un fanciullo e gli costò caro-

      Senza sconfinare nella mitologia,ma restando ai tempi nostri,Tom le prende spesso da Jerry-

      Quelli grossi,quando cadono,fanno molto rumore-

      NESSUNO.

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  4. Direi di mantenere la calma ed evitare le provocazioni…ricordatevi che siete osservati con molta attenzione e chi vi osserva non è propriamente il vostro migliore amico.
    Ci saranno tempo ed occasioni migliori per fare valere le nostre buone ragioni.

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    1. –è una bugia,in canada non si fanno queste cose-piuttosto voi italiani…che ultimamente i miei gerani sembrano come seccare,proprio in quei giorni che date il diserbante,cosa date nei campi?

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    1. a che ci sei, fatti fare una analisi anche su di te, visto il veleno che vomiti, il glifosate addosso te lo trovano di sicuro…attendiamo comunicazioni anonime dalla svizzera.

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      1. EE la miseria,quando sei permaloso….avete buttato un po di soldi e vi è andata male,perche siete in malafede,questa è la verità,la pasta italiana và in tutto il mondo,poi vi lamentate se i trasformatori vanno ad acquistare il grano all’estero,fanno bene,visto come vi comportate.la verità è che non vi accontentate mai,volete i soldi dell’integrazione è volete vendere il grano a peso d’oro,non vi sembra un po troppo?spero che mettiate giudizio.

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      2. Devi accappottare tu e tutti i commercianti disonesti anonimo che con i vostri imbrogli e pur di fare profitto fate mangiare alle persone il grano ammuffato che arriva nei porti che fine le colombe muoiono all’istante per la puzza che fa appena lo scaricano, i soldi li devi fare onestamente e con il sudore no avvelenando i consumatori.

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      3. In tutto il mondo mandate non la vera pasta italiana ma quella fatta con le miscele che fate, spacciando di grano duro anche quella fatta con il tenero…….

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    2. Caro anonimo ride bene chi ride ultimo ricordatelo. Poi volevo dirti che fino al penultimo commento che hai fatto mi sembravi uno di noi, dall’ultimo proprio no e nei termini in cui lo hai fatto te lo potevi proprio evitare. Mi spiego l’intento non era quello di trovare il glifo e fare festa ma essere sicuri che non ci sia alcuna traccia cosa che secondo me, ma è solo un mio parere non è cosi, con questa battuta di idiota che hai fatto qualsiasi cosa trovi o non trovi per noi non ha alcun rilievo a questo punto risparmiateli tu i soldi e beccati in faccia il tuo sputo che hai buttato in aria, perchè di gente che si esprimono come te Granoduro non ne ha sicuramente bisogno nel suo blog.

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      1. Ma che è colpa mia se non avete trovato nulla?si vede che non c’è niente oppure non siete capaci voi a trovarlo.vuoi vedere che adesso qualche commerciante vi ha sabotato?guarda che questa è calunnia.

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      2. Qui nel blog parliamo tra agricoltori serenamente non siamo in tribunale inutile che usi termini giuridici non stai parlando con gente che ha le orecchie lunghe come potevano averle i nostri nonni, lasciaci perdere che è meglio te lo assicuro.

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    3. Vogliamo parlare di quanto rende mediamente un ha di semina a grano duro? Considerando anche la pac ai prezzi attuali chi si spacca la schiena sul campo e si assume tutti i rischi del lavoro lo sa bene. Tu anonimo che non hai neanche il coraggio di presentarti da come parli non sai proprio niente, la miseria della pac dovrebbero mettersela dove non batte il sole.
      Giudizio mettilo tu e fatti gli affari tuoi

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      1. Bravo Pseniga questo sa stare solo dietro la scrivania e la cornetta del telefono e non sa che significa stare terre terre per guadagnarsi il pane.

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    4. Per l’anonimo delle 21:31 è quello delle 22:06, se per caso fosse un altro S…..O,per il primo con i soldi nostri ci facciamo che C…O vogliamo noi,e di sicuro quando mangiamo non mangiamo la merda che mangi tu.Per il secondo anonimo: di giudizio e sale in zucca ne abbiamo più di te povero vigliacco infantile, purtroppo noi i soldi li sudiamo a differenza di te che li guadagni sul nostro sudore e a discapito della salute dei poveri consumatori

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  5. Io ho deciso -anzi abbiamo deciso-ci affidiamo a quel laboratorio svizzero che ha controllata la pasta bio-abbiamo gia preso i contatti-in settimana un nostro amico frontaliero farà la commessa-in italia,certe cose non si possono fare,qui la colpa non è delle lobby,è risaputo che gli istituti pubblici sono pieni di scansafatiche nulla facenti incapaci e i risultati si sono visti-in svizzera sarà diverso-

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  6. probabilmente il glifo sui vegetali non lascia alcun residuo apprezzabile e tanto meno nella catena alimentare, allora perchè limitarne l’uso? La chimica ha fatto triplicare le rese di grano nell’ultimo mezzo secolo, e dimezzare i prezzi del prodotto finito!!

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  7. A questo punto vorrei dire che dalle mie parti ci siamo già un gruppetto di agricoltori che stiamo pensando di mettere dalle settanta alle cento euro ciascuno per toglierci lo sfizio di analizzare un 4-5 marchi di pasta e fare delle analisi in un laboratorio di un mio carissimo cugino che già mi ha detto come muovermi e di questo non saprà niente ne Casillo ne il suo tanto blasonato consulente che voleva sapere molte cose da te Granoduro così vediamo come stanno realmente le cose. A presto e voglio vedere se si trova o no il glifosato. E invito tutti gli agricoltori d’Italia per i fatti propri a giocarsi queste settanta euro di analisi e vedere come stanno realmente le cose. Che ne dite cominciamo………………Tony77 tu dalle tue parti vuoi vedere con i tuoi occhi che succede e cosa esce fuori analizzando proprio la Barilla?

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  8. E allora sto sbattimento – italiano- sul glifosate deve finire. I ricercatori di stato facciano un test irrorando un campo 15 giorni prima della trebbiatura. Se il grano risulta non contaminato, sarei del parere che patentini e restrizioni sull’acquisto non hanno motivo di esistere.

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    1. Salve non ti arrendere forse avete fatto le analisi alla pasta sbagliata forse le uniche che la fanno con il grano italiano !!!!!!!!!!!!!!!
      Fai le analisi alla BARILLA che con i volumi di pasta che fa e costretta a comprare la semola da CASILLO il quale compra solo grano estero .

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